| 1 | | [collana] |
| 3 | | [frontespizio] |
| 4 | | [colophon] |
| 5 | | Indice |
| | | {titolo} |
| 9 | | Prologo |
| 13 | | Carta dei diritti delle piante |
| 15 | Articolo 1. | La Terra è la casa comune della vita. La sovranitàappartiene ad ogni essere vivente. |
| 33 | Articolo 2. | La nazione delle piante riconosce e garantisce i diritti inviolabili delle comunità naturali come società basate sulle relazioni fra gli organismi che le compongono. |
| 51 | Articolo 3. | La nazione delle piante non riconosce le gerarchie animali, fondate su centri di comando e funzioni concentrate, e favorisce democrazie vegetali diffuse e decentralizzate. |
| 71 | Articolo 4. | La nazione delle piante rispetta universalmente i diritti dei viventi attuali e di quelli delle prossime generazioni. |
| 83 | Articolo 5. | La nazione delle piante garantisce ildiritto all'acqua al suolo e all'atmosfera puliti. |
| 97 | Articolo 6. | Il consumo di qualsiasi risorsa non ricostituibile per le generazioni future dei viventi è vietato. |
| 111 | Articolo 7. | La nazione delle piante non ha confini. Ogni essere vivente è libero di transitarvi, trasferirsi, vivervi senza alcuna limitazione. |
| 125 | Articolo 8. | La nazione delle piante riconosce e favorisce il mutuo appoggio fra le comunità naturali di esseri viventi come strumento di convivenza e di progresso. |
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