[i][c]
Eco, Umberto
Il nome della rosa
Bompiani
Milano 1983.0910
CL: 322966
Cover



  [i][c] INDICE:
5[titolo]
6Dello stesso autore presso l'editore Bompiani
7[frontespizio]
8[colophon]
;1980.01059Naturalmente un manoscritto
16Nota
{testo}
17      Prologo
27      Primo giorno
29            Prima.Dove si arriva ai piedi dell'abbazia e Guglielmo dà prova di grande acume
35            Terza.Dove Guglielmo ha una istruttiva conversazione con l'Abate.
48            Sesta.Dove Adso ammira il portale della chiesa e Guglielmo ritrova Ubertino da Casale.
73            Verso nona.Dove Guglielmo ha un dialogo dottissimo con Severino erborista.
79            Dopo nona.Dove si visita lo scriptorium e si conoscono molti studiosi, copisti e rubricatori nonché un vegliardo cieco che attende l'Anticristo.
92            Vespri.Dove si visita il resto dell'abbazia. Guglielmo trae alcune conclusioni sulla morte di Adelmo.
101            Compieta.Dove Guglielmo e Adso godono della lieta ospitalità dell'Abate e della corrucciata conversione di Jorge.
107      Secondo giorno.
109            Mattutino.Dove poche ore di mistica felicità sono interrotte da un sanguinosissimo evento.
118            Prima.Dove Bencio da Upsala confida alcune cose, altre ne confida Berengario da Arundel e Adso apprende cosa sia la vera penitenza.
128            Terza.Dove si assiste a una rissa tra persone volgari, Aymaro da Alessandria fa alcune allusioni e Adso medita sulla santità e sullo sterco del demonio.
128            -Poi Guglielmo e Adso tornano nello scriptorium, Guglielmo vede qualcosa d'interessante, ha una terz conversazione sulla liceità del riso, ma in definitiva non può guardare dove vorrebbe.
142            Sesta.Dove Bencio fa uno strano racconto da cui si apprendono cose poco edificanti sulla vita dell'abbazia.
147            Nona.Dove l'Abate si mostra fiero delle ricchezze della sua abbazia e timoroso degli eretici, e alla fine Adso dubita di aver fatto male ad andare per il mondo.
161            Compieta.Dove si entra nell'Edificio, si scopre un visitatore misterioso, si trova un messaggio segreto con segni da negromante, e scompare, appena trovato, un libro che poi sarà ricercato per molti altri capitoli, né ultima vicissitudine è il furto delle preziose lenti di Guglielmo.
173            Notte.Dove si penetra finalmente nel labiritnto, si hanno strane visioni e, come accade nei labirinti, ci si perde.
183      Terzo giorno
185            Da laudi a prima.Dove si trova un panno sporco di sangue nella cella di Berengario scomparso, ed è tutto.
186            Terza.Dove Adso nello scriptorium riflette sulla storia del suo ordine e sul destino dei libri.
190            Sesta.Dove Adso riceve le confidenze di Salvatore, che non si possono riassumere in poche parole, ma che gli ispirano molte preoccupate meditazioni.
199            Nona.Dove Guglielmo parla ad Adso del gran fiume ereticale, della funzione dei semplici nella chiesa, dei suoi dubbi sulla conoscibilità delle leggi generali, e quasi per inciso racconta come ha decifrato i segni negromantici lasciati da Venanzio.
213            Vespri.Dove si parla ancora con l'Abate, Guglielmo ha alcune idee mirabolanti per decifrare l'enigma del labirinto, e ci riesce nel modo più ragionevole.
213            -Poi si mangia il casio in pastelletto.
224            Dopo compieta.Dove Ubertino racconta ad Adso la legge in biblioteca per conto suo, e poi gli accade di avere un incontro con una fanciulla bella e terribile come un esercito schierato a battaglia.
254            Notte.Dove Adso sconvolto si confessa con Guglielmo e medita sulla funzione della donna nel piano della creazione, poi però scopre il cadavere di un uomo.
261      Quarto giorno
263            Laudi.Dove Guglielmo e Severino esaminano il cadavere di Berengario, scoprono che ha la lingua nera, cosa singolare per un annegato.
263            -Poi discutono di veleni dolorosissimi e di un furto remoto.
270            Prima.Dove Guglielmo induce prima Salvatore e poi il cellario a confessare il loro passato, Severino ritrova le lenti rubate, Nicola porta quelle nuove e Guglielmo con sei occhi va a decifrare il manoscritto di Venanzio.
280            Terza.Dove Adso si dibatte nei parimenti d'amore, poi arriva Guglielmo col testo di Venanzio, che continua a rimanere indecifrabile anche dopo esser stato decifrato.
290            Sesta.Dove Adso va a cercar tartufi e trova i minoriti in arrivo, questi colloquiano a lungo con Guglielmo e Ubertino e si apprendono cose molto tristi su Giovanni XXII.
303            Nona.Dove arrivano il cardinale del Poggetto, Bernardo Gui e gli altri uomini di Avignone, e poi ciascuno fa cose diverse.
306            Vespri.Dove Alinardo sembra dare informazioni preziose e Guglielmo rivela il suo metodo per arrivare a una verità probabile attraverso una serie di sicuri errori.
310            Compieta.Dove Salvatore parla di una magia portentosa.
313            Dopo compieta.Dove si visita di nuovo il labirinto, si arriva alla soglia del finis Africae ma non ci si può entrare perché non si sa cosa siano il primo e il settimo dei quattro, e infine Adso ha una ricaduta, peraltro assai dotta, nella sua malattia d'amore.
330            Notte.Dove Salvatore si fa miseramente scoprire da Bernardo Gui, la ragazza amata da Adso viene presa come strega e tutti vanno a letto più infelici e preoccupati di prima.
337      Quinto giorno
339            Prima.Dove ha luogo una fraterna discussione sulla povertà di Gesù.
353            Terza.Dove Severino parla a Guglielmo di uno strano libro e Guglielmo parla ai legati di una strana concezione del governo temporale.
362            Sesta.Dove si trova Severino assassinato e non si trova più il libro che lui aveva trovato.
373            Nona.Dove si amministra la giustizia e si ha la imbarazzante impressione che tutti abbiano torto.
394            Vespri.Dove Ubertino si dà alla fuga, Bencio incomincia a osservare le leggi e Guglielmo fa alcune riflessioni sui vari tipi di lussuria incontrati quel giorno.
400            Compieta.Dove si ascolta un sermone sulla venuta dell'Anticristo e Adso scopre il potere dei nomi propri.
411      Sesto giorno
413            Mattutino.Dove i principi sederunt, e Malachia stramazza al suolo
418            Laudi.Dove viene eletto un nuovo cellario ma non un nuovo bibliotecario.
421            Prima.Dove Nicola racconta tante cose, mentre si visita la cripta del tesoro.
428            Terza.Dove Adso, ascoltando il ‘Dies irae”, ha un sogno o visione che dir si voglia.
439            Dopo terza.Dove Guglielmo spiega ad Adso il suo sogno.
442            Sesta.Dove si ricostruisce la storia dei bibliotecari e si ha qualche notizia in più sul libro misterioso.
447            Nona.Dove l'Abate si rifiuta di ascoltare Guglielmo, parla del linguaggio delle gemme e manifesta il desiderio che non si indaghi più su quelle tristi vicende.
456            Tra vespro e compieta.Dove in breve si racconta di lunghe ore di smarrimento.
459            Dopo compieta.Dove, quasi per caso, Guglielmo scopre il segreto per entrare nel finis Africae.
465      Settimo giorno
467            Notte.Dove, a riassumere le rivelazioni prodigiose di cui qui si parla, il titolo dovrebbe essere lungo quanto il capitolo, il che è contrario alle consuetudini.
483            Notte.Dove avviene l'ecpirosi e a causa della troppa virtù prevalgono le forze dell'inferno.
497      Ultimo folio
503_
505Indice
512[SIAE]
512[tipografia]
514___
515[mappa abbazia]

 
 [i][c] CRONOLOGIA:
 
 
1900 1900 2000 2000 1950 2050 Eco, Umberto ( 1932.0105 - 2016.0219 ) https://it.wikipedia.org/wiki/Umberto_Eco Opere di Eco, Umberto ( 1932.0105 - 2016.0219 ) Eco, Umberto 1832.0105 4516.0219 1983.09



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